venerdì 1 novembre 2013

Torta ciocco-cocco

Auguri a tutti, amici vegani !!!
Oggi è la Giornata Mondiale Vegan, quindi cosa c’è di meglio di un buonissimo dolce per festeggiare ?
Ecco quindi la torta che ho preparato stamattina, proprio per quest’occasione speciale:


Ingredienti:

Per la torta:
200 g di cocco rapé
160 g di farina integrale
40 g di farina bianca
1 cucchiaino di vaniglia Bourbon in polvere
! bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale
85 g di olio di semi
300 g di acqua
Pangrattato q.b.

Per la copertura:
50 g di cioccolato fondente
3 cucchiai di acqua

Procedimento:

Accendete il forno a 180 gradi
In una terrina mescolate tutti gli ingredienti secchi (tranne il pangrattato) per la torta. Shakerate bene 80 g di olio e l’acqua, quindi uniteli agli ingredienti secchi e amalgamare il tutto, fino ad ottenere un composto fluido.
Ungete una tortiera con l’olio rimasto, aiutandovi con un pennello in silicone, e spolverizzatevi il pangrattato.
Versate il composto nella tortiera e ponetela a cuocere in forno per 50-60 minuti (fate sempre la prova stecchino, prima di togliere la torta dal forno).
Sformate la torta e fatela raffreddare su di una gratella per dolci.
Nel frattempo, in un pentolino sciogliete il cioccolato aggiungendovi l’acqua, poi fatelo colare sulla superficie della torta.
Fate rapprendere il cioccolato per almeno quattro ore, quindi servite la torta in tavola.



sabato 19 ottobre 2013

Shirataki… questi sconosciuti !

Ebbene sì, ho ceduto anche io alla curiosità di assaggiare gli Shirataki di konjac ! Shira…cheeeeeeeeee ??? 
Erano settimane che li volevo comprare ma, visto il costo per me non proprio affordable, ogni volta vi rinunciavo e rimettevo al suo posto nello scaffale del Naturasì la loro confezione, indecisa soprattutto sulla loro appetibilità (“Se spendo questa cifra e poi mi fanno schifo ???”).
Alla fine ho preso coraggio, li ho comprati, mi sono studiata un sughetto semplice ma decisamente sapido per insaporirli al meglio, ed oggi li ho preparati per pranzo:


Promossi a pieni voti !!!
Pensavo che sotto ai denti fossero molto più viscidi (tipo gli spaghetti di soya), ma in realtà non lo sono minimamente, sono un pochino croccanti (come le verdure al vapore cotte poco, avete presente ?), non hanno un gusto particolare (anzi, una volta cotti, non sanno proprio di nulla) e per questo motivo è meglio ripassarli in padella nel sugo preparato. La quantità nella confezione è sufficiente per un’abbondante porzione, molto saziante, a calorie veramente irrisorie !
E poi sono così rapidi da preparare, penso proprio che li comprerò ancora…

Ingredienti:
1 confezione di Shirataki di konjac "La finestra sul cielo"
1 scalogno
1 manciata di capperi dissalati
1 manciata di olive taggiasche
Alcune foglie di basilico
Peperoncino secco q.b .
Passata di pomodoro q.b.
Olio extravergine di oliva q.b.

Procedimento:
Tritate lo scalogno e fatelo rosolare con un filo d’olio ed il peperoncino, poi aggiungete i capperi, le olive, il basilico spezzettato con le mani e la passata. Fate cuocere almeno una decina di minuti.
Sciacquate abbondantemente gli Shirataki sotto l'acqua corrente. Mettete a bollire una pentola d'acqua con un po' di sale grosso e quando l'acqua bolle, immergetevi gli Shirataki e fate cuocere per 1-2 minuti. 
Scolateli bene e ripassateli nella padella del sugo così da insaporirli per bene.

Serviteli subito in tavola.

sabato 12 ottobre 2013

Avena con zucca e lenticchie

Ispirata dalla ricetta della mia collega Alessandra, ecco cosa ho preparato per pranzo oggi:


L'avena e le lenticchie sono ricche di proteine, a noi è piaciuto moltissimo questo piatto unico !

Ingredienti (per 2 persone):

150 g di avena decorticata
1 carota
1 scalogno
1 costa di sedano
100 g di lenticchie secche già ammollate
1 dado vegetale
1 rametto di rosmarino
1 piccola zucca
1 spicchio di aglio
2 foglie di salvia
Olio extravergine di oliva
Pepe nero in grani
Sale

Procedimento:

Fate bollire 1 litro e mezzo di acqua, quindi salatelo e versatevi l'avena. Fate bollire per 35 minuti.
Pulite e tritate insieme carota, scalogno e sedano. Metteteli in pentola a pressione con un filo di olio, lenticchie, dado e rosmarino. Coprite con acqua, chiudete la pentola e fate cuocere 20 minuti dal sibilo.
Inoltre, pulite e tagliate la zucca a pezzettini, mettetela in padella con un filo d'olio, l'aglio schiacciato, la salvia, mezzo bicchiere d'acqua e un pizzico di sale fino. Coprite e fate cuocere a fuoco basso, mescolando ogni tanto ed aggiungendo altra acqua se necessario.
Scolate l'avena, mettetela nei piatti di portata, copritela con la zucca e le lenticchie e servite subito in tavola, aggiungendovi dell'olio e del pepe appena macinato, se graditi.






venerdì 20 settembre 2013

Grazie !!!


Un grandissimo Grazie !!! a Claudia e Alice Chiara di Violamirtillo

che mi hanno fatto questo splendido e veramente inaspettato regalo:

il "Premio dell'amicizia tra blogger".

Non riesco purtroppo a continuare il gioco, ma i pubblici ringraziamenti erano assolutamente d'obbligo !

Tra l'altro, il loro blog é proprio carino, vi invito ad andarlo a sbirciare, io intanto lo metto tra i preferiti...



sabato 13 luglio 2013

Tofu alla Yoko

Grazie a questo profumatissimo mix di spezie:


 il triste tofu acquista un sapore sfizioso e veramente unico, peccato non riusciate 
a sentirlo dalle foto:


Ingredienti:
1 panetto di tofu al naturale
Spezie di Yoko per il Tofu Sonnentor q.b.
Olio extra-vergine di oliva q.b.
Salsa di soya q.b.

Procedimento:
Scaloppate il panetto di tofu e fatelo marinare mezza giornata in una marinata composta dalle spezie disciolte nell’olio e nella salsa di soya (volendo, si può ulteriormente arricchire la marinata con latte di cocco, succo e/o scorzette grattugiate di limone o lime, zenzero grattugiato, peperoncino secco).



Versate il tofu con la marinata in una padella, portate a cottura per qualche minuto e servite subito in tavola, accompagnando con un’insalatina fresca.

mercoledì 10 luglio 2013

Hummus verde

Rieccomi tra di voi con un humus di piselli davvero sfizioso, per variare un po’…


Ingredienti:
300 g di piselli bolliti
½ porro affettato
1 cucchiaio di tahine (o di più, secondo il vostro gusto)
il succo di ½ limone
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 pezzettino di peperoncino rosso secco
1 pizzico di sale fino
Pepe nero in polvere q.b.
Semi di cumino q.b.

Procedimento:
Facilissimo !!!
Mixate tutto insieme e mettete la crema ottenuta in una ciotolina, coprendola con un filo di olio e guarnendola con altri semi di cumino.
Mettetela in frigorifero a riposare per almeno un paio d’ore.

E’ ottima da spalmere ovunque: su del buon pane integrale bruschettato, sulle gallette, sui crackers…

domenica 9 giugno 2013

Crostata cacao-cannella con marmellata alle pere

Il mio Nic impazzisce per le crostate, quindi stamattina a colazione gli ho fatto trovare pronta questa:

  
Cannella, cacao e pere: un mix delizioso per un dolce goloso !!! J

Ingredienti:
300 g di farina integrale
100 g di zucchero di canna
1 cucchiaino di cannella in polvere
25 g di cacao amaro in polvere
150 g di burro di soya a pezzetti
50 g di latte di soya alla vaniglia
1 barattolo di Fiordifrutta Rigoni di Asiago alle pere

Procedimento:
Impastate la farina, lo zucchero, la cannella, il cacao, il burro ed il latte.
Formate una palla e fatela riposare per mezz’ora in frigo.
Riprendete la pasta frolla dal frigo e foderate con essa una teglia per crostate, precedentemente foderata di carta forno.
Bucherellate la pasta con una forchetta, quindi riempitela con la marmellata.
Fate cuocere in forno a 180 gradi per 45 minuti circa.
Sfornate la crostata e fatela raffreddare su di una gratella per dolci.


sabato 18 maggio 2013

Pasticcini di mandorle


Ultimamente mi é venuto il pallino della veganizzazione di ricette Hare Krsna (si scrive così ? Boh...), eccovi quindi un esperimento riuscitissimo: questi deliziosi pasticcini sono stati molto apprezzati da tutti gli onnivori di casa, assomigliano molto agli amaretti morbidi !



Ingredienti per 12 pasticcini:
  • 1/2 tazza di burro di soya Provamel ammorbidito
  • 1/2 tazza di farina
  • 1/3 tazza di zucchero
  • 3 cucchiai di mandorle macinate
  • 12 mandorle intere
  • 1 goccia di essenza di mandorla (facoltativa)
  1. Mescolate insieme tutti gli ingredienti, tranne le mandorle intere.
  2. Dividete l'impasto in 12 forme rotonde, poi premete un po’ ogni forma tra i palmi delle mani.
  3. Mettete una mandorla intera al centro di ogni pasticcino così ottenuto.
  4. Ponete i pasticcini sulla placca del forno ricoperta da un foglio di carta apposito.
  5. Cucinateli in forno a 180 gradi per 10-12 minuti, o fino a quando cominciano a dorare i bordi.

sabato 4 maggio 2013

Chi di voi non si perderà questo evento, stasera ?



Io ci andrò molto volentieri, essendo il locale anche piuttosto vicino a casa mia... 

... ci vediamo lì verso le ore 20 ?

giovedì 25 aprile 2013

Lasagne agli asparagi


Oggi finalmente a Milano c’è uno splendido sole primaverile e per festeggiarlo a pranzo ho preparato queste deliziose lasagne agli asparagi:

 
Ci sono piaciute talmente tanto che abbiamo finito tutta la teglia (quella che vedete più sotto...) in un batter d’occhio !!!

Ingredienti:
15 sfoglie di lasagne vegane
1 mazzo di asparagi
70 g di farina bianca
1 bel pizzico di noce moscata grattugiata
Lievito alimentare in scaglie
Olio extravergine di oliva
Sale

Procedimento:
Fate bollire in acqua salata i gambi degli asparagi per 10 minuti, quindi aggiungete anche le loro punte e proseguite la cottura per altri 10 minuti.
Scolate gli asparagi, tenendone da parte l’acqua di cottura.
In un pentolino alto mettete 70 g di olio, la farina, un pizzico di sale fino e la noce moscata, mescolate bene fino ad ottenere una crema liscia senza grumi, aggiungete a filo l’acqua di cottura degli asparagi ancora calda, sempre mescolando.
Fate cuocere su fuoco bassissimo senza mai smettere di mescolare, finchè la besciamella si addensa.
Unite i gambi degli asparagi alla besciamella, poi passate il tutto col mixer.
Scottate le sfoglie per 5 minuti in acqua salata in cui avete versato un goccio di olio.
Scolatele e stendetele bene su di un canovaccio pulito, per farle raffreddare.
Oliate una teglia con un cucchiaio di olio, quindi iniziate gli strati delle lasagne con una sfoglia di pasta, qualche cucchiaio di besciamella, alcune punte degli asparagi, un po’ di lievito, ed ancora pasta, besciamella, asparagi e lievito, fino al termine degli ingredienti.
Infornate a 180 gradi per 30 minuti, quindi lasciate intiepidire e servite subito in tavola.


domenica 21 aprile 2013

Sono tornata...

... dalla mia vacanzina a...

(Possibile che nessuna abbia voluto partecipare al mio indovinello ??? Forse avrei dovuto mettere in palio una torta vegana fatta con le mie manine per invogliarvi, uff peccato non averci pensato prima, mannaggia.)

... Marsa Alam, sul Mar Rosso, in Egitto !

Vi lascio qualche fotina scattata da me:


Una spiagetta selvaggia e solitaria dai colori caraibici


Che cosa fa la natura, eh ? Una meravigliosa pianta di bougainvillae nasce spontaneamente dalla sabbia !


Mentre purtroppo qui l'uomo e la sua sete di cementificazione rovinano questa splendida caletta...


Immancabile, un'alba dai colori sorprendenti.

venerdì 12 aprile 2013

Domani parto e vado a riposarmi...

... per una settimanina, qui:



Riesci ad indovinare dove vado ? Dai, é facile... a presto !!!

lunedì 25 marzo 2013

Risotto alla farina di lenticchie tostate dello chef Carlo Cracco


Ieri a pranzo ho preparato uno dei risotti raccontati da Cracco durante la sua lezione di venerdì: molto particolare e profumato, ci è piaciuto moltissimo !


Ingredienti (per 2 persone): 
1 scalogno tritato fine fine
180 g di riso Carnaroli
½ bicchiere di vino bianco secco
½ litro di brodo vegetale
1 pugno di lenticchie di Colfiorito
Olio  extravergine di oliva q.b.
Pepe nero in grani q.b.

Procedimento: 
In una padella antiaderente tostate a secco le lenticchie per qualche minuto, finché sentirete che emanano un profumino particolare.
Fatele raffreddare, quindi mixatele fino ad ottenere una farina da setacciare con un colino  fitto, quindi tenete questa farina da parte.


In una pentola, soffriggete lo scalogno con un abbondante giro di olio per 4 minuti circa, finché lo scalogno diventa traslucido.
Aggiungete il riso e, mescolando sempre, fatelo tostare bene, quindi sfumatelo col vino.
Una volta che il vino si sarà ben evaporato, aggiungete piano piano il brodo, continuando a mescolare.
Cuocete il riso per circa 15 minuti, bagnando spesso col brodo.
Una volta pronto, fuori dal fuoco, mantecate il risotto all’onda con un bel filo di olio.
Servitelo nei piatti di portata, battendo il piatto da sotto, in modo da far allargare il risotto nel piatto, quindi spolverizzatelo con abbondante farina di lenticchie tostate ed una macinata di pepe, se gradito.

sabato 23 marzo 2013

A lezione di riso da... Carlo Cracco

Ieri sera alle ore 18 sono stata una dei pochi (150) fortunati invitati a partecipare alla masterclass "Sei vuoi fare il figo, usa il riso" del famosissimo chef Carlo Cracco al Museo della Scienza e della Tecnica, per la rassegna gastronomica Cibo a regola d'arte:


Anni fa sono andata qualche volta a pranzo al ristorante Cracco-Peck, essendo vicino al mio ufficio, soprattutto quando volevo premiarmi con un buonissimo primo piatto (c'era la possibilità di un menù piuttosto abbordabile, considerata l'altissima qualità delle pietanze preparate), ed ho apprezzato moltissimo la cucina di questo premiatissimo chef.

Quando poi é iniziato Masterchef, non me ne sono persa una puntata, soprattutto perché c'era lui: io adoro le faccette che fa ogni volta che non apprezza qualcosa in un piatto, il fatto che  - piuttosto che insultare l'aspirante chef - lui stia zitto e non dica nulla.

Quando ho ricevuto l'invito a partecipare alla sua lezione sul riso quindi, ho fatto i salti mortali carpiati all'indietro dalla felicità !!!

La lezione é stata veramente molto interessante, Carlo ha iniziato con una breve descrizione di come si produce il riso (io, cittadina vera, non ne avevo granché idea...), ha spiegato brevemente le differenze tra riso Carnaroli, Basmati e Venere e poi é passato al raccontarci alcune ricette, mentre il suo aiutante Diego eseguiva ai fornelli i vari passaggi, inquadrato da una telecamera che proiettava le immagini su di un grande schermo:





Carlo é veramente simpatico e penso proprio sia una persona timida, non si sentiva assolutamente "in cattedra" (spessissimo aveva lo sguardo basso verso il bancone di lavoro, purtroppo alzava poco lo sguardo verso la platea), ma aveva proprio voglia di svelare alcuni dei suoi utili segreti a noi allievi.




Abbiamo quindi capito come preparare un ottimo risotto, una vellutata crema di riso, delle sfiziosissime sfoglie di riso molto saporite (tipo le nuvole di drago, avete presente ?) e del riso croccante in chicchi.

Peccato che, a parte le sfoglie di riso che erano già vegane, le ricette proposte erano o con pesce o al massimo vegetariane, ma facilmente veganizzabili, quindi continuate a seguirmi perché a breve ne vedrete la mia versione.

domenica 17 marzo 2013

Menù di Pasqua 2013

Oggi vi ospito tutti alla mia tavola per proporvi una breve raccolta di ricettine 
adatte per il pranzo della Pasqua in arrivo.

Come aperitivo, un Bellini
(utilizzando delle pesche sciroppate, viene una vera delizia !):


Per accompagnare l'aperitivo, ecco alcuni stuzzichini golosi:


Un bel piatto di crespelle agli asparagi come primo piatto:


La cocottina ai porri con l'uovo vegano non può mancare, non credete ?:


L'accompagno ad una bella insalatina di misticanza fresca fresca, condita con una salsina leggera a base di yogurt di soya, una punta di senape forte, sale, pepe, 
olio di quello buono e dell'aceto di mele.

E per finire, che Pasqua sarebbe, senza la mia Pastiera ???:


Vi é piaciuto il mio pranzo di Pasqua ? Grazie per essere stati miei graditi ospiti !!!

Con questa raccolta di mie ricette partecipo a 


sabato 16 febbraio 2013

Yogurt di soya


Oggi voglio mostrarvi il mio semplicissimo procedimento per ottenere in casa dell'ottimo yogurt di soya, con una yogurtiera economica ma molto funzionale:


Ingredienti:
700 g di latte di soya al naturale
1 vasetto di yogurt di soya bianco Sojasun

Procedimento:
Sciogliere bene lo yogurt nel latte, mescolandoli con una frusta.
Dividere il liquido in 7 vasetti appositi di vetro e metterli aperti nella yogurtiera (vedi la foto qui sopra).
Accendere l’apparecchio e, dopo 12 ore di funzionamento, chiudere i vasetti con i loro coperchi.
Riporli in frigorifero per circa mezza giornata, in modo che si raffreddino e lo yogurt si compatti bene.
Dopo aver mangiato 6 vasetti, prepare con l'ultimo dell'altro yogurt.


martedì 15 gennaio 2013

Bretzel


Domenica pomeriggio ho preparato questi bretzel per un piccolo aperitivo col mio Nic, so che a lui piacciono molto e volevo fargli una sorpresina:

  
Ho seguito per filo e per segno questa ricetta di Veganswiss che ringrazio moltissimo, solo che ho dovuto aggiungere un po’ più di acqua a occhio (direi circa un mezzo bicchiere…), per poter ottenere un impasto bello morbido ed elastico, inoltre io ho dato ai miei bretzel la classica forma intrecciata.


Sono piaciuti moltissimo, non solo al mio Nic che era veramente felice, ma anche a me e penso che li rifarò presto, sembrano laboriosi  ma vi assicuro che così non è !!!

Già che ci sono, vi faccio vedere i piatti vegani che ho preparato per il pranzo di Natale di quest’anno (ho dovuto cedere purtroppo sul secondo, mia mamma ha voluto seguire la tradizione crudele…) !

L’aperitivo - Happy Christmas Drink:


L’antipasto - Gallette di batate dolci con panna acida al prezzemolo e crostini con paté di frutta secca:



Il primo - Tortellini di seitan in brodo vegetale:



L’insalata - Belga alle noci caramellate e tofu affumicato:


Il dessert - Pandolce speziato su vellutata alle nocciole:


Ramona grazie ancora, ho fatto un figurone, oltre ai miei genitori ed al mio Nic, c'erano ospiti anche degli amici dei miei genitori, tutti onnivori (tranne me) che hanno apprezzato moltissimo tutte le portate !!!